- LA STORIA -
Inizio attività e implementazione Ricevitoria Totoclacio n° 2020
L'inizio attività risale al 1970, quando la via Filippo Turati , allora nominata contrada Balate, era aperta campagna. Nel giro di qualche anno la zona ebbe una forte espansione. Assieme al quartiere crebbe pure la tabaccheria che si dotò di nuovi servizi per soddisfare la clientela, primo in assoluto il gioco del Totocalcio. Era l'anno 1972 e con l'allora convalida tramite bollini numerati e taglio della schedina composta da tre parti, la tabaccheria implementò la ricevitoria Totocalcio N° 2020.
Ricevitoria Totip e Enalotto n° 2007
A seguire, per soddisfare la richiesta dei giochi, in tabaccheria fu possibile giocare l'enalotto, precursore dell'attuale Super Enalotto e il Totip. Il numero di ricevitoria assegnata per tali giochi fu il 2007, numero tuttora mantenuto.
In seguito con l'avvento delle nuove tecnologie, la tabaccheria si fornì di attrezzature per il gioco e lo sviluppo sistemistico. era l'epoca della meccanizzazione del totocalcio.
Ricevitoria Lotto n° CL272 - PA0036
Grazie alla legge 2 agosto 1982 n. 528, poi modificata dalla legge 22 febbraio 1983 n. 52, il gioco del lotto, dopo un triste periodo di gestione tramite botteghini statali, viene trasferito ai Monopoli di Stato e dunque per effetto di tale legge, a luglio del 1986 alcune tabaccheria a livello sperimentale furono dotate di tale gioco. Alla tabaccheria fu concessa la ricevitoria n° 272